Cumbe – La ribellione degli schiavi africani in Brasile raccontata con gli occhi degli oppressi.

Durante il periodo coloniale cinque milioni di schiavi africani furono deportati in
Brasile per lavorare nelle piantagioni, nelle miniere e nelle case degli uomini bianchi. Ispirato a fatti storici realmente accaduti, il lavoro del brasiliano
Marcello D’Salete racconta le vicende di quegli schiavi che ebbero la forza di ribellarsi per cercare la libertà a ogni costo.
Il Brasile è un paese estremamente diseguale, razzista, e ciò è strettamente legato al suo passato. Non possiamo continuare a considerare lo schiavismo come qualcosa di marginale nella nostra storia.
-Marcello D’Salete
Un volo poetico in un mondo di sangue: violenza, desiderio, la speranza come unico appiglio per sopravvivere al nuovo giorno che arriva.
-L’Express