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Dove guardare le partite di Champions League

Il calcio, come noto, è una passione che coinvolge la maggior parte del popolo italiano, prerogativa che, ormai da qualche lustro, non è solo ad esclusivo appannaggio dell’universo maschile. Basti pensare, infatti, all’elevato numero di persone del gentilsesso che anima gli stadi del nostro paese, presenze che crescono costantemente col passare del tempo, ad ulteriore testimonianza di come l’amore per la Dea Eupalla resista all’incedere del tempo.

L’annata che stiamo vivendo rappresenta una novità assoluta per gli amanti del pallone, a causa di una sospensione invernale lunga perlomeno un mese e mezzo, in certi casi addirittura maggiore. Tutto ciò è stato causato dal Mondiale disputato in terra qatariota, che ha regalato una finale, Argentina-Francia, che passerà alla storia come l’epilogo più palpitante e coinvolge nella storia quasi centenaria dei Campionato del Mondo.

Dopo i campionati nazionali, le note della Champions sono pronte a riecheggiare nei più importanti stadi europei

Archiviata la discussa kermesse qatariota, la mente degli appassionati è tornata nuovamente concentrata sugli appuntamenti della massima divisione nazionale, nel nostro caso la tanto amata, seppur decisamente meno competitiva di un tempo, Serie A. La ripresa del torneo è stata decisamente avvincente, restituendo una classifica al vertice decisamente più corta, col Napoli, seppur ancora in vetta, che ha visto avvicinarsi le tre strisciate.

Anche la Premier League, per definizione il “campionato più competitivo” del mondo, ha riaperto le danze regalando grandi partite, qualche sorpresa e la netta sensazione che, nonostante le energie psicofisiche spese durante il Mondiale, i protagonisti del campionato d’oltremanica siano pronti a dar battaglia all’Arsenal, rivelazione dell’avvio di stagione, meritatamente al vertice del campionato inglese.

La Liga è ripartita offrendo emozioni a “go-go”, mentre la Bundesliga deve ancora vedere nuovamente la luce. Entro gennaio, tuttavia, tutti i principali campionati europei rivedranno la luce. Ma la mente degli appassionati è già proiettata a febbraio, quando, dopo il lungo letargo invernale, riprenderanno a riecheggiare le note della Champions League, la coppa più ambita ed importante al mondo per quanto concerne i club.

Nessun’altra, a qualsiasi latitudine, è ambita e ricercata quanto essa. E l’Italia, dopo svariati anni, presenterà alla fase ad eliminazione diretta ben tre rappresentanti, anche se le favorite per la vittoria finale, purtroppo, non sono certo quelle che militano nel nostro campionato, nonostante il cammino del Napoli, sin qui, sia stato stupefacente, mettendo in mostra il miglior calcio della “coppa dalle grandi orecchie”.

TV e Internet: come non perdersi neppure un minuto della “Coppa dalle grandi orecchie”

I martedì e mercoledì sera dei calciofili italiani, quindi, sono pronti ad essere trascorsi nuovamente davanti ad un televisore o un pc, pronti a trepidare per i propri beniamini o restare estasiati delle giocate sopraffine di tutti i top-player che, dagli ottavi di finale in avanti, sono pronti a darsi battaglia per scrivere, indelebilmente, il nome della propria squadre nell’albo d’oro della massima manifestazione continentale per club.

Le alternative per i calciofili italiani, di fatto, sono davvero molteplici. Come da tradizione, una gara – con protagoniste squadre italiane finché restano in competizione – viene trasmessa gratuitamente su una tv generalista. Negli ultimi quindici anni, ad eccezione di un anno trasmesso dalla tv di stato, la gara “free” è offerta da Mediaset, quest’anno nella giornata di martedì.

I diritti “pay”, come da tradizione, sono appannaggio di Sky Sport, che trasmette tutte le gare della competizione, offrendo ai propri abbonati anche l’opzione “direttagoal” quando vengono disputate più partite simultaneamente. Queste, in buona sostanza, sono le due opzioni se si vuole godere delle emozioni offerte dalla Champions League davanti al “vecchio e caro” televisore.

Negli ultimi anni, tuttavia, il calcio si guarda soprattutto in streaming, grazie a piattaforme che offrono la possibilità di poter ammirare le gesta dei propri campioni davanti ad un personal computer o, in senso lato, un dispositivo remoto: clicca qui per maggiori informazioni per non perdere neppure un istante di quella che, non casualmente, viene definita la manifestazione più prestigiosa e ammirata nell’intero universo calcistico.

Colafiotto Paolo

Ingegnere informatico classe 1979, scrivo su c4comic.it perchè sì.
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